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A


Aberrazione (ottica) 
con tale termine si intende la differenza tra immagine effettiva e percepita: si può avere scarsa nitidezza, deformazione dell'immagine, differenze nei colori, non uniformità della luminosità.

L'acido linoleico
è uno degli acidi grassi essenziali  e appartiene al gruppo degli Omega 6. L'acido linoleico è presente in tutti gli oli vegetali ed è abbondante in molti di questi,  ma anche, in minor misura, nella pianta di caffè verde e altri. È presente anche in alcuni grassi di origine animale.

L'aliina
è un amminoacido non proteinogeno ed un solfossido naturale costituente dell'aglio fresco

L'allicina
è un composto solforganico e ha mostrato numerose attività antimicrobiche: numerosi studi pubblicati hanno indicato per l'allicina dei potenziali utilizzi in ambito medico: riduzione dell'aterosclerosi e della formazione di depositi grassi, normalizzazione delle lipoproteine, diminuzione della pressione, effetto antitrombotico, antiinfiammatorio e antiossidante.

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B


Blefarocalasi
patologia di origine ereditaria che manifesta edemi ricorrenti ( vedi Patologie - Palpebre)

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C


Calazio
cisti localizzata nella palpebra (vedi Patologie - Palpebre e Calazi)

Carotenoidi
molecole costituite da una lunga catena di atomi di carbonio, spesso terminante in un anello. I carotenoidi giocano un ruolo centrale nel processo di fotosintesi: infatti da una parte prendono parte alla catena di trasporto dell'energia, e dall'altra proteggono il centro di reazione dall'ossidazione.

Chinolina
composto organico azotato presente nel catrame del carbon fossile o preparato sinteticamente

Cicloplegia
La cicloplegia è la paralisi del muscolo ciliare presente nell'occhio che rende impossibile la messa a fuoco e procura uno stato di fotofobia rilevante.

Crioterapia terapia
medica che fa uso di basse temperature

Curcumina
parte della radice della curcuma: pianta originaria dell'Asia Tropicale e dell'Australia

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D


Diplopia
è la visione doppia, in senso orizzontale o verticale, di uno stesso oggetto, può riguardare un solo occhio oppure entrambi e può essere transitoria o permanente

Distacco della retina
Il distacco di retina in presenza di miopia patologica può avvenire "spontaneamente", ovvero senza cause di origine traumatica, ma in realtà è determinato da lacerazioni del tessuto retinico assottigliato indotte dalla trazione del corpo vitreo (il liquido gelatinoso che riempie il bulbo). La terapia è chirurgica, ma un'efficace prevenzione può essere fatta mediante trattamenti laser.

Distrofia e atrofia corioretinica
La retina, in corrispondenza dello stafiloma, presenta vasi stirati e la macula lutea diventa indistinguibile: spesso queste aree di assottigliamento evolvono verso la completa atrofia corioretinica.

Drusen
Sono delle formazioni ialiniche, presenti nel nervo ottico, cioè una modificazione non specifica delle cellule e dei tessuti caratterizzata dalla sostituzione delle strutture normali da parte di materiale amorfo dalla forma rotondeggiante, aspetto bianco-giallastro

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E


Ectropion
perdita di aderenza all'occhio della palpebra inferiore (vedi Patologia - Palpebre)

Entropion
rotazione del margine palpebrale verso l'interno dell'occhio (vedi Patologie - Palpebre)

Esogene
che ha origine dall'esterno (sostanze ingerite)

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F


FemtoLasik (Femtosecond Laser Microkeratome )
è un trattamento abbinato al laser ad eccimeri, il chirurgo rimuove un sottile strato di cornea usando un laser a femtosecondi. Questa fetta di tessuto non viene eliminata ma ribaltata di lato per creare un "flap" corneale, una specie di sportello sotto il quale viene effettuato il trattamento laser ad eccimeri. Al termine, lo strato di cornea viene riposizionato e si risalda da solo.

Flavonoidi o anche bioflavonoidi,
talvolta questi nutrienti vengono raggruppati con la denominazione vitamina P, sono dei composti polifenolici metaboliti secondari delle piante, idrosolubili, e di solito sono presenti nella pianta come glicosidi, combinazione con diversi zuccheri.

Fotocoagulare o fotocoagulazione:
utilizzo di energie luminose (lampade allo xenon o laser) per cicatrizzare il punto trattato, ovvero la luce colpisce le parti da trattare generando calore e determinando la conseguente cicatrizzazione

Fotopsie
visione di scintille e lampi di luce, a volte, colorati che compaiono pur in assenza di un reale stimolo luminoso

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G


Grassi insaturi
I grassi insaturi sono quelli contenuti prevalentemente negli oli, il più famoso l'olio d'oliva, sono lipidi formati da catene di atomi di carbonio con doppio legame: per la loro struttura sono in forma liquida.

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H


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I


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J


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K


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L


LASEK (Laser Epithelilal Keratomileusis)
una nuova metodica nella quale invece di un trattamento sub epiteliale con asportazione in toto dell’ epitelio o del taglio meccanico effettauto all’interno dello spessore della cornea, si interviene sollevando lo stesso tramite una soluzione chimica che scolla una sottile velo di cellule che copre la superficie dell’ occhio (Camellin 1998) prima del trattamento laser.

LASIK (Laser-Assisted in situ Keratomileusis)
è un trattamento abbinato al laser ad eccimeri, il chirurgo rimuove un sottile strato di cornea usando un microcheratomo o micropialla. Questa fetta di tessuto non viene eliminata ma ribaltata di lato per creare un "flap" corneale, una specie di sportello sotto il quale viene effettuato il trattamento laser. Al termine, lo strato di cornea viene riposizionato e si risalda da solo.

Luteina
Sostanza di origine naturale nota per le sue proprietà antiossidanti e protettive sulla vista. Appartiene al gruppo delle xantofille, pigmenti naturali liposolubili contenuti in molti alimenti (ricerca tabella Luteina). Il corpo umano non è in grado di sintetizzare la luteina ma può assimilarlo tramite l’alimentazione. Questa sostanza si concentra nella macula, cioè nell'area centrale della retina dell'occhio, dove va ad assorbire la luce azzurra naturale proteggendolo dai raggi UV nocivi. In minore quantità, la luteina è presente anche nel cristallino e si presume abbia la capacità di contrastare la cataratta. Per l'uomo, il fabbisogno giornaliero di luteina è stimato in 4-6 mg (pari a circa 50 g di spinaci al giorno).

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M


Malattia di Graves
La malattia di Basedow-Graves, è una malattia immunologica caratterizzata dalla presenza di una o più delle seguenti manifestazioni: gozzo, ipertiroidismo, oftalmopatia, dermopatia. Nel morbo di Basedow l'ipertiroidismo è causato da autoanticorpi contro il recettore TSH della tiroide

Miochimia
disturbo del movimento, costituito da contrazioni muscolari involontarie a carico dei muscoli facciali e dell'orbicolare delle palpebre

Miodesopsie
opacità dell'umor vitreo che proietta ombre mobili sulla retina

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N


Neovascolarizzazione coroideale
È una delle complicanze più gravi per la prognosi visiva per questa forma di malattia. Colpisce circa il 10% degli occhi affetti da miopia patologica e spesso compare in corrispondenza di una rottura della membrana di Bruch. I sintomi sono: visione distorta e annebbiata o scotoma assoluto centrale (in caso di emorragie sottoretiniche).

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O


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P


PRK
letteralmente tradotto equivale a Photo Refractive Keratectomy o cheratectomia fotorefrattiva. Un trattamento laser oftalmico(eccimero)sub epiteliale per la correzione delle ametropie

Ptosi palpebrale
patologico abbassamento della palpebra superiore (vedi in Patologia - Palpebre)

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Q


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R


Radicali liberi
I radicali liberi sono continuamente prodotti come risultato dei normali processi metabolici e di alcune reazioni immunitarie, e possono danneggiare le strutture cellulari (compreso il materiale genetico) e alterare il funzionamento di molecole biologiche importanti (per esempio le proteine). Per contrastarne l’azione via via che vengono liberati, l’organismo ha a disposizione una serie di meccanismi di difesa: alcuni composti chimici, in parte sintetizzati al suo interno e in parte assunti con la dieta, e alcuni sistemi enzimatici specializzati. Quando la produzione di radicali liberi eccede le capacità di questi sistemi protettivi, si dice che l'organismo è esposto a una condizione di stress ossidativo.

Resezione (corneale)
asportazione totale di un tessuto o di un organo in medicina

Resveratrolo
Il resveratrolo è una fitoalessina prodotta dalle piante a scopo protettivo. Ha una potente azione antiossidante e di anti-invecchiamento.

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S


Stafiloma e atrofia corioretinica
Lo stafiloma miopico è uno sfiancamento del bulbo oculare, accompagnato da una serie di alterazioni degenerative della coroide e della retina; è presente già da giovani e peggiora con l'età, per evolvere - in taluni casi - fino alla cecità legale.

Stroma corneale
Lo stroma corneale forma il terzo strato della cornea , spesso 500 µm, forma il 75-90% dello spessore totale.

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T


Tiroxina
è uno degli ormoni iodati prodotti dalle cellule tiroidee è la più presente nel sangue, rappresentando il 90% del totale degli ormoni tiroidei, e la sua emivita è relativamente elevata (6 giorni) Gli ormoni tiroidei aumentano la velocità dei processi ossidativi cellulari e regolano il metabolismo della maggior parte dei tessuti.

Triiodotironina
La triiodotironina (T3) è un ormone tiroideo, prodotto dalla ghiandola endocrina tiroide insieme alla tiroxina. Contiene tre atomi di iodio ed è presente nel flusso sanguigno con una concentrazione di 80/180 ng/dl di sangue. Nei tessuti periferici la tiroxina viene trasformata in triiodotironina.

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U


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V


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W


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Y


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Z


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